La gestione dei pasti quotidiani è una questione che spesso ci appesantisce la giornata. Ogni giorno la stessa domanda “cosa preparo da cena oggi?”...poi trovo la soluzione e penso che sia geniale fare quella pietanza apro il frigo e…oh no! Mancano gli ingredienti per realizzarla! Questo è una delle tipiche situazioni che tutti ci troviamo a vivere prima o poi. Se ci capita troppo spesso potremmo provare a pianificare i nostri pasti con il menù settimanale.
Esso consiste nel decidere cosa mangiare pasto per pasto, giorno per giorno.
Scegliere di pianificare la gestione dei pasti ha molti vantaggi:
Esso consiste nel decidere cosa mangiare pasto per pasto, giorno per giorno.
Scegliere di pianificare la gestione dei pasti ha molti vantaggi:
- Sapremo sempre cosa fare da mangiare
- Risparmieremo soldi (acquisteremo solo ciò che ci occorre)
- Non sprecheremo più il cibo
- Avremo un’alimentazione più consapevole
- Risparmieremo tempo nella compilazione della lista della spesa e al momento in cui vado a fare i miei acquisti
Fantastico! …ma come lo costruisco questo menù?
Ora vi spiego come si mette in pratica tutto.
Per prima cosa cerchiamo di prenderci un momento per capire quali sono i piatti che utilizziamo più spesso, i “nostri cavalli di battaglia”, ossia quelli che possiamo realizzare ad occhi chiusi senza dover ricorrere all’uso del ricettario. Pian piano inserirò nuovi piatti, magari quando avrò preso confidenza con questo nuovo sistema di gestione - pasti. Queste pietanze le suddivideremo in cinque categorie:
Ora vi spiego come si mette in pratica tutto.
Per prima cosa cerchiamo di prenderci un momento per capire quali sono i piatti che utilizziamo più spesso, i “nostri cavalli di battaglia”, ossia quelli che possiamo realizzare ad occhi chiusi senza dover ricorrere all’uso del ricettario. Pian piano inserirò nuovi piatti, magari quando avrò preso confidenza con questo nuovo sistema di gestione - pasti. Queste pietanze le suddivideremo in cinque categorie:
- Colazioni
- Primi
- Merende
- Secondi
- Contorni
Prenderemo cinque fogli uno per ogni categoria e indicheremo da una parte il nome del piatto e a fianco gli ingredienti che ci occorrono per cucinarlo. In questo passaggio è utile indicare le quantità (a occhio) dei vari alimenti necessari. Questo faciliterà il momento della compilazione della lista della spesa. Avere scritte tutte le ricette “facili” sarà utile quando non sapremo cosa preparare. Esempio tabella:
Il passo successivo è quello della scelta delle pietanze. Abbiamo due possibilità:
Il passo successivo è quello della scelta delle pietanze. Abbiamo due possibilità:
- Assegnare ad ogni pasto un piatto diverso.
- Scegliere 3 o 4 piatti da ripetere più volte durante la settimana.
Potreste pensare che ripetere lo stesso piatto nella stessa settimana può risultare noioso. Per esperienza vi dico che non ve ne accorgerete nemmeno. Senza menù tra l’altro potrebbe capitare di ripetersi molto più spesso.
Come scegliamo cosa mangiare?
La cosa migliore secondo me è partire considerando la stagionalità degli alimenti, questo ci garantirà un’alimentazione migliore e più varia (cambia stagione - cambia verdura).
Sicuramente un altro sistema per decidere i pasti è quello di coinvolgere i membri della nostra famiglia e chiedere cosa hanno piacere di consumare a pranzo e/o a cena.
Infine è utile consultare i volantini con le offerte per vedere se ci sono prodotti che potrebbero risolverci un pasto o più. Mi raccomando vale la pena di acquistare in stock solo se sono prodotti che utilizziamo davvero, non facciamoci irretire solo dal prezzo!
In tutti e tre i casi la nostra lista delle ricette, che abbiamo visto prima, sarà un punto di partenza per le nostre valutazioni.
Una volta decisi i piatti da mettere in tavola per quella settimana, li andiamo ad abbinare ai giorni.
Esempio tabella:
(Nella tabella vedrete cosa mangerò io con le mie abitudini. Normalmente a pranzo mangio un primo ed un contorno mentre a cena un secondo ed un contorno. Voi avrete le vostre abitudini quindi se ad esempio mangiate anche il secondo a pranzo scrivetelo. Non sono una nutrizionista, mi occupo solamente di trovare un metodo per rendere la quotidianità più semplice e funzionale).
Nel menù della settimana pianifico sempre anche i pasti del sabato e della domenica anche se non sono sicura di essere a casa. Se non ci sono ma ho già preparato la cena, basterà congelarla per trovarmi un pasto pronto. Consiglio quindi di pensare per il weekend a piatti facili da congelare.
Vale sicuramente la pena di provare questa modalità di gestione dei pasti, però, va fatta una precisazione.
L’organizzazione non è la nostra gabbia, ma il nostro pilota automatico. La pianificazione ci deve alleggerire e rendere la vita più semplice. Non deve renderci rigidi schiavi del controllo. Il menù, quindi, una volta compilato non è intoccabile. Posso ad esempio invertire i giorni. Se lunedì avevo pensato di preparare un piatto elaborato, ma ho avuto un imprevisto che mi ha fatto ritardare, posso cucinare ciò che avevo preventivato per il giorno dopo, perché di più veloce esecuzione. La flessibilità è fondamentale altrimenti ci scoraggeremo con molta facilità.
Per qualsiasi dubbio scrivetemi.
Se volete una soluzione su misura per voi possiamo lavorare insieme…ci sono davvero tanto modi per semplificarsi la vita!
Come scegliamo cosa mangiare?
La cosa migliore secondo me è partire considerando la stagionalità degli alimenti, questo ci garantirà un’alimentazione migliore e più varia (cambia stagione - cambia verdura).
Sicuramente un altro sistema per decidere i pasti è quello di coinvolgere i membri della nostra famiglia e chiedere cosa hanno piacere di consumare a pranzo e/o a cena.
Infine è utile consultare i volantini con le offerte per vedere se ci sono prodotti che potrebbero risolverci un pasto o più. Mi raccomando vale la pena di acquistare in stock solo se sono prodotti che utilizziamo davvero, non facciamoci irretire solo dal prezzo!
In tutti e tre i casi la nostra lista delle ricette, che abbiamo visto prima, sarà un punto di partenza per le nostre valutazioni.
Una volta decisi i piatti da mettere in tavola per quella settimana, li andiamo ad abbinare ai giorni.
Esempio tabella:
(Nella tabella vedrete cosa mangerò io con le mie abitudini. Normalmente a pranzo mangio un primo ed un contorno mentre a cena un secondo ed un contorno. Voi avrete le vostre abitudini quindi se ad esempio mangiate anche il secondo a pranzo scrivetelo. Non sono una nutrizionista, mi occupo solamente di trovare un metodo per rendere la quotidianità più semplice e funzionale).
Nel menù della settimana pianifico sempre anche i pasti del sabato e della domenica anche se non sono sicura di essere a casa. Se non ci sono ma ho già preparato la cena, basterà congelarla per trovarmi un pasto pronto. Consiglio quindi di pensare per il weekend a piatti facili da congelare.
Vale sicuramente la pena di provare questa modalità di gestione dei pasti, però, va fatta una precisazione.
L’organizzazione non è la nostra gabbia, ma il nostro pilota automatico. La pianificazione ci deve alleggerire e rendere la vita più semplice. Non deve renderci rigidi schiavi del controllo. Il menù, quindi, una volta compilato non è intoccabile. Posso ad esempio invertire i giorni. Se lunedì avevo pensato di preparare un piatto elaborato, ma ho avuto un imprevisto che mi ha fatto ritardare, posso cucinare ciò che avevo preventivato per il giorno dopo, perché di più veloce esecuzione. La flessibilità è fondamentale altrimenti ci scoraggeremo con molta facilità.
Per qualsiasi dubbio scrivetemi.
Se volete una soluzione su misura per voi possiamo lavorare insieme…ci sono davvero tanto modi per semplificarsi la vita!
